lunedì 4 ottobre 2010

Lisbeth Salander by Anna Pozzato


 Rooney Mara interpreta Lisbeth Salander

Nel secondo volume della trilogia Millennium  ‘ La ragazza che giocava col fuoco’ si delinea nella sua completezza  un personaggio, quello di Lisbeth Salander, semplicemente meraviglioso. Introversa ed asociale, riesce però a sopravvivere a tutti i soprusi che è costretta a subire; riesce anche a reagire seguendo una sua morale personalissima al cui  centro c’è l’odio per gli uomini che odiano le donne. Quando lei e la sorella gemella Camilla hanno 12 anni,  Zalachenko, il padre, fa enormi violenze ad Agneta, la giovane moglie; le procurerà la prima di una serie di emorragie cerebrali che poi la condurranno alla morte. Mentre Camilla è preoccupata che non si sappia nulla in giro, Lisbeth reagisce, quando il padre apre il finestrino della macchina per parlarle lei  butta all’interno dell’abitacolo una busta da latte piena di benzina e accende un fiammifero. E’ il gesto di estremo amore per la madre, quello che le segnerà la vita per sempre, perché verrà internata nella casa di cura di St. Stephan, ad Uppsala.
Le forze dell’ordine, invece di occuparsi della madre, si occupano di Zalachenko, ex agente segreto che, come tale, deve essere completamente coperto in ogni nefandezza privata. Così lei, vittima dell’assurdo, diventa colpevole ma, con caparbia genialità e l’aiuto di Michael Blomkvist, arriva a fare giustizia. A 18 anni viene dichiarata incapace di badare a se stessa ed è affidata a un tutore eppure ha incarichi di ricerca su aziende e persone alla Milton Security : è hacker geniale, esperta di pirateria informatica.  Ha dovuto costruirsi un mondo di difese, opponendo all’abuso reiterato dei suoi sentimenti e della sua purezza la sua grande preparazione tecnica e scientifica, la sua enorme forza morale; se molto ha dovuto subire molto farà subire ma, ed è la grandezza del personaggio ed il motivo per cui diventa esemplare, pur essendo decisamente violenta si sa che lo è perché è l’unico, difficilissimo modo di riportare ordine in un sistema impazzito.

Anna Pozzato 

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